venerdì 13 marzo 2015

I CANNOLI SICILIANI

Presentazione:

Cannoli siciliani
I cannoli siciliani sono dolci fritti tradizionali che venivano consumati originariamente nel periodo di Carnevale ma che hanno avuto così tanto successo da essere diventati il dolce siciliano più diffuso e apprezzato e vengono gustati tutto l'anno.

I cannoli siciliani sono formati da un involucro di pasta fritta e croccante, farcito con un ripieno di crema di ricotta di pecora, gocce di cioccolato e cubetti di zucca candita il cui utilizzo si è un po’ perso nel tempo.

I cannoli siciliani vengono infine guarniti lateralmente con delle ciliegine candite, delle scorze d'arancia o pistacchi tritati.
Per 24 cialde
Farina 250 g
Zucchero a velo 30 gr
Strutto 50 g
Cacao in polvere amaro 5 gr
Sale 1 cucchiaino raso
Cannella in polvere 1 cucchiaino raso
Caffe in polvere 1 cucchiaino raso
Uova medie 1 (dal peso di 50 gr sgusciato)
Aceto di vino bianco 30 ml
Marsala secco 30 ml
..PER IL RIPIENO
Ricotta di pecora 750 gr
Zucchero 300 g
Cioccolato fondente in gocce 75 gr o canditi
..PER GUARNIRE
Ciliegie candite 24
Zucchero a velo q.b.
..PER SPENNELLARE
Uova 1 albume
..PER FRIGGERE
Strutto o olio di arachide 1 lt

Preparazione

Cannoli siciliani
Prima di iniziare a preparare le cialde (dette “scorcie”) mettete la ricotta a scolare in un colino poggiato dentro a una ciotola e riponete il tutto in frigorifero. Mettete in una ciotola capiente la farina setacciata, il sale, la cannella, il caffè in polvere, il cacao e lo zucchero a velo setacciati. Aggiungete lo strutto, l’uovo e poi, a filo, l’aceto mischiato con il marsala (1); questi ultimi liquidi, devono essere aggiunti piano piano, impastando, perché potrebbe non essere necessario aggiungerli interamente, a seconda di quanto assorbirà la farina da voi utilizzata. Tenete presente che l’impasto dovrà risultare morbido ed elastico ma consistente, un po’ più duro dell’impasto del pane. Impastate il composto per almeno 5 minuti (2) su di un piano di lavoro, fino a che non sarà elastico, liscio ed omogeneo (3) poi avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo a riposare per almeno un’ora in frigorifero.
Cannoli siciliani
Ora dedicatevi a preparare la crema per la farcitura: prendete la ricotta ben scolata e ponetela dentro ad una ciotola dove aggiungerete lo zucchero (4). Mescolate delicatamente gli ingredienti senza insistere troppo, poi coprite la ciotola con della pellicola e ponetela in frigorifero per almeno un’ora. Trascorso il tempo indicato, prendete un setaccio a maglie molto fini, poggiatelo su di una ciotola e con l’aiuto di una spatola schiacciate il composto di ricotta e zucchero verso il basso per farlo fuoriuscire; setacciate in questo modo tutto il composto (5). Una volta ottenuta una crema molto fine, aggiungete le gocce di cioccolato (6) (oppure, se preferite, dei cubetti di zucca candita, come tradizione vuole): conservate la crema di ricotta in frigorifero dentro ad un contenitore col coperchio.
Cannoli siciliani
Prendete l’impasto per le cialde dei cannoli e tiratelo in una sfoglia sottile 1-2 mm  (7) (potete utilizzare la macchina per la sfoglia oppure tirarla col mattarello). Prendete un coppapasta rotondo del diametro di 9 cm, quindi ricavate almeno 24 sagome (8) che allargherete con le mani rendendole ovali (9)
Cannoli siciliani
e poi arrotolerete sugli appositi cilindri di metallo, avendo cura di spennellare le estremità con l’albume d’uovo (10) prima di sovrapporle. In alternativa alla forma tonda, potete anche ritagliare con una rotella tagliapasta a bordo liscio dei rombi di pasta (11) per poi utilizzarli nello stesso modo, cioè avvolgendoli ai cilindri di metallo (12).
Cannoli siciliani
Scaldate lo strutto (o l'olio) (13) in un pentolino non troppo grande fino ad arrivare a 170-180° (14) e poi friggete tutte le cialde, mettetele a perdere l’olio in eccesso su di un paio di fogli di carta assorbente e quindi fatele raffreddare completamente (15) prima di estrarre i cilindri di metallo.
Cannoli siciliani
Una volta fredde, riempite le cialde con la crema di ricotta (16) che avrete messo dentro ad una tasca da pasticciere con bocchetta liscia e larga. Completate il dolce guarnendolo con mezza ciliegia (17) candita posta su entrambe le estremità (oppure scorze di zucca o arancia candita o pistacchi tritati) e una generosa spolverata di zucchero a velo e servite (18).

CASATIELLO DOLCE NAPOLETANO, LA RICETTA RUBATA DALLA NONNA!

Il casatiello dolce napoletano non può mancare tra i dolci di Pasqua regionali!
Difficoltà: Media
Preparazione: 1 ora + 12 ore di lievitazione
Ingredienti
- 500 gr di farina
- 30 gr di lievito di birra
- 3 uova
- 200 gr zucchero
- 150 gr di burro
- 1 arancia
- 1 bicchierino di liquore alle erbe
- 2 albumi
- zucchero a velo
- limone
- zuccherini colorati
Il casatiello esiste anche nella sua versione dolce, come ben sanno tutti i napoletani! Un dolce di Pasqua che non vi farà rimpiangere la tradizionale colomba! Una torta semplice, alta e soffice, ricoperta da uno strato di glassa che la rende ancora più golosa!
Preparazione
Partite dalla preparazione dell’impasto del casatiello dolce: mettete in un bicchiere il lievito e scioglietelo usando dell’acqua leggermente tiepida. Setacciate la farina e mettetela in una ciotola molto capiente: disponete la farina a fontana e versate al centro l’acqua con il lievito. Cominciate ad impastare, e aggiungete le uova e lo zucchero e riprendete ad impastare: continuate a lavorare con le mani la base del casatiello, fino a quando otterrete un impasto liscio e omogeneo.
Lasciate quindi lievitare l’impasto almeno 6 ore: coprite la ciotola con un panno leggermente umido e lasciate lievitare l’impasto in una zona al riparo da correnti d’aria. Trascorse le 6 ore della prima lievitazione, ravvivate l’impasto e aggiungete il succo di un’arancia. Lasciate ammorbidire bene il burro, e poi incorporatelo all’impasto: quando avrete ottenuto nuovamente un impasto omogeneo e liscio, rimettetelo nuovamente a lievitare per altre 6 ore. La vostra pazienza verrà ampiamente ricompensata dal risultato finale!
Risultati immagini per casatiello dolceFinita la lievitazione, imburrate il fondo di una teglia dai bordi alti e mettetevi l’impasto: prima di infornare, lasciate riposare l’impasto per qualche ora. Mettete quindi in forno a 180° per circa 50 minuti: controllate che l’impasto cresca e lieviti correttamente. Se avete seguito con cura tutte le fasi di lievitazione, non ci saranno problemi. Una volta cotto il casatiello dolce, sfornatelo e lasciatelo raffreddare.
Mentre il casatiello dolce si raffredda, preparate la glassa con cui lo ricoprirete: montate gli albumi in modo con lo zucchero a velo, aggiungete qualche goccia di limone e, quando il casatiello si sarà raffreddato, versatevelo sopra. Concludete guarnendo la superficie del casatiello con degli zuccherini colorati!

              Pastiera Napoletana



   La pastiera è un tipico dolce che viene preparato solitamente per la Pasqua.Ricetta originale pastiera napoletana 
Per prepararla occorrono:

Ingredienti

Per il ripieno:

  • 600 gr di ricotta di pecora
  • 550 gr di zucchero
  • 6 uova
  • 600 gr di grano cotto
  • 2 fiale di acqua di fiori di arancio
  • 2 bustine di vanillina
  • 200 gr di canditi misti (cedro e zucca)
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 30 gr di burro
  • 400 ml di latte
  • 1 bicchierino di limoncello o di Strega

Per la pasta frolla:

  • 600 gr di farina
  • 6 tuorli d’uovo
  • 300 gr di burro
  • 300 g di zucchero
  • un pizzico di sale 


  • La pastiera napoletana è uno dei dolci tipici della tradizione, che si prepara abitualmente in occasione della Santa Pasqua.
    La ricetta è originaria della Campania, ma è ormai abbastanza comune trovarla in tutta Italia, nei pranzi e nelle colazioni pasquali affiancata alla tradizionale colomba pasquale o al casatiello dolce rustico sempre di origine partenopea.
    Procedimento
    Formate una fontana con la farina e metteteci nel centro lo zucchero, il burro a fiocchetti ammorbidito, il pizzico di sale e il primo tuorlo. Cominciate ad impastare, unendo i tuorli uno alla volta fino a che non si assorbono per bene nel composto.
    Impastate solo per il tempo necessario ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Formate una palla con la pasta frolla e mettetela a riposare per almeno 30 minuti in frigorifero coperta con della pellicola trasparente.
    Fate cuocere il grano nel latte a fuoco basso, aggiungendo 30 grammi di burro e un cucchiaino di zucchero. Quando il composto diventa cremoso, spegnete sotto il fuoco e lasciate raffreddare.
    Amalgamate bene la ricotta, passata prima al setaccio, con lo zucchero. Aggiungete sempre mescolando, i 6 tuorli d’uovo uno a uno. Tenete le chiare da parte e montatele a neve ferma, vi serviranno dopo. Quindi unite l’acqua di fiori d’arancio, la cannella, la vanillina, il liquore e infine i canditi di zucca e di cedro fatti a cubetti piccoli.
    Proseguite aggiungendo tutto il grano ormai freddo e in ultimo gli albumi montati a neve. Mescolate fino a rendere l’impasto cremoso e omogeneo.
    Riprendete la frolla dal frigo e dividetela mettendone da parte un terzo. Stendete la parte più grande con il mattarello ad un’altezza di circa mezzo centimetro cercando di formare un disco più o meno regolare. Per non utilizzare altra farina mentre la stendete potete aiutarvi con due fogli di carta forno e passarci sopra il mattarello per spianarla.
    Imburrate una teglia da forno circolare da 28 cm e rivestitela con il disco di pasta frolla togliendo i bordi che dovessero eccedere la teglia. La tradizione vuole che la pastiera sia alta 5/6 cm, questo serve a conservarne la fragranza, quindi regolatevi con una teglia di questa altezza.
    Aggiungete gli scarti di pasta a quella messa da parte in precedenza e stendetela nuovamente. Questa volta formate un rettangolo e ricavatene tante striscioline larghe circa 2 cm tagliandole con la rotella tagliapasta dentellata.
    Versate il contenuto di ricotta e grano nella teglia rivestita di pasta frolla e livellate con la lama di un coltello. Non riempitela fino in cima, ma lasciate un dito tra il bordo e il ripieno. Completate incrociando sulla superficie le striscioline di pasta appena create mantenendo una distanza di 3 cm l’una dall’altra.
    pastiera napoletana pasqua
    pastiera napoletana pasqua
    pastiera napoletana pasqua
    pastiera napoletana pasqua
    Cuocete la pastiera in forno preriscaldato a 180 °C per 1 ora circa. Se avete preparato la pastiera più bassa dei 5/6 cm consigliati, tenetela in forno per 45 minuti. Non vi preoccupate se la pastiera si dovesse gonfiare durante la cottura, è abbastanza normale. Si sgonfierà durante il raffreddamento.
    Spolverate di zucchero a velo prima di servire.

martedì 10 marzo 2015

 Siamo due respiri che vibrano vicini oltre il male e il bene niente è come te e me insieme....